Riscí Giovanni Gatti Buongiorno a tutti gli amici che mi leggono: come forse già sapete, ho avuto un successo eccellente nel trattare una mia personale e fastidiosa forma di allergia stagionale ai pollini/polvere applicando (sui piedi, al bisogno) due cerotti Skudo® per la protezione di alcuni meridiani di agopuntura dai campi elettromagnetici artificiali. Cessazione immediata degli starnuti, apertura dei canali di respirazione in particolare nel naso e tranquillità generale da ciò derivante. Costo: 5€, soldi ben spesi.
Ebbene, alcuni giorni fa mi è capitato di proporre tale medesima soluzione a un ragazzo quindicenne che soffriva gravemente della stessa condizione, ottenendo all’istante un pronto sollievo. Per prima cosa abbiamo applicato i due cerotti provvisoriamente, senza scartarli, usando del nastro adesivo sulle calze, ipotizzando la normale polarità destra del corpo (80% dei casi) ma una banale prova kinesiologica ci ha segnalato che quella posizione non era efficace, non c’ era forza nel braccio al controllo muscolare. Allora abbiamo spostato i cerotti, scambiandoli, e qui il braccio teso lateralmente resisteva con energía alla spinta esercitata verso il basso dall’ operatore (cioè io). Ho chiesto al giovane, già visibilmente sollevato, di provare a recarsi in quei luoghi dove veniva còlto dalle crisi piú gravi e lui – dopo aver bevuto un bicchiere d’ acqua – ha preso la sua bicicletta ed è partito in ricognizione.
Dopo circa un quarto d’ ora è ritornato tutto felice, dichiarando di non aver sofferto alcun problema. Allora abbiamo tolto i cerotti provvisorî e ci siamo dati appuntamento al giorno dopo, quando il giovanotto mi avrebbe fatto sapere se i suoi genitori avrebbero autorizzato l’ acquisto di due confezioni da trenta pezzi cadauna per avere una buona scorta (ogni cerotto ha una efficacia di circa 24 ore).
Dopo meno di trenta secondi dalla rimozione dei cerotti provvisori, al malcapitato è cominciato subito a colare il naso e a gonfiarsi gli occhi al che ho pensato che crepasse l’ avarizia e gli ho proposto di attaccarli direttamente e che glieli avrei regalati. Lui ha accettato e una volta tolte le calze e scartate le confezioni, li ha messi definitivamente.
Sollievo immediato di tutti i sintomi.
Ci salutiamo soddisfatti, io per avere fatto il bene, lui per avere risolto un problema che lo angustiava da tempo.
Il giorno dopo vengo a sapere che il tizio ha tolto i cerotti dopo le nove di sera e al riprendere dei sintomi si è messo a fare un aerosol, ma con pochi risultati.
Ora la mia domanda è: DOVE HO SBAGLIATO?
