Riscí Giovanni Gatti A mano a mano che l’uso dei prodotti di protezione e decontaminazione di marca Geoprotex® e Skudo® si diffondono tra la popolazione generale, riscontriamo delle storie e delle esperienze che ci sorprendono per la loro bizzarría, se non per il lieto fine a cui conducono… Sentite questa:
Un dispositivo un pochino costoso ma estremamente utile da avere in casa, e precisamente sul tavolo da pranzo, è il decontaminatore GUM®, formato 25×25 cm. Con questo oggetto uno protegge cibi e bevande sia dalle radiazioni naturali sia dalla radiofrequenza (per via dell’effetto “guscio tridimensionale”). Ma abbiamo scoperto una nuova applicazione, per un caso fortuito che uno preferirebbe sempre evitare…
È capitato che il cliente di un mio amico si sia lasciato un po’ andare e abbia esagerato con il vino fino al punto in cui, cercando di alzarsi dopo pranzo, ha mancato di trovare forza nelle gambe ed è crollato sul tavolo, picchiando la testa proprio sul GUM® 25 che aveva lì davanti. Talmente pesante era il carico di alcol che aveva assorbito che lui è immediatamente piombato nel sonno. Fin qui, niente di grave e niente di cui meravigliarsi.
Ciò che è stato straordinario, ed è il motivo per cui ne parliamo, è l’ esito della vicenda: dopo alcuni minuti di profondo riposo il nostro appassionato «uomo di spirito» si è risvegliato completamente ristabilito e non ha sofferto nulla dei postumi della sbornia, che di solito colpisce chi esagera con vino e liquori!
Il GUM lo aveva “decontaminato”!
(Per lo meno a livello energetico, se non chimicamente o biologicamente…).
L’episodio ha incuriosito talmente tanto il mio amico che nelle settimane successive lui ha portato avanti altre prove similari, con diverse persone dal gomito facile, e tutte con il medesimo risultato!
Chi legge queste righe ora ha una scusa in meno per fare finta di niente e un motivo in più per passare all’azione e godere degli stessi benefici, se necessario.
(Si ringrazia il sig. Valentino per la condivisione).
