Recentemente mi è stato comunicato da due diverse collaboratrici Edil Natura che hanno imparato a usare la antenna periscopica di Lecher / Marconi / Limardo dietro mie istruzioni dirette, apprese durante le giornate di pratica che ogni tanto riusciamo a organizzare in varie parti d’ Italia, che grazie a essa è stato facilissimo illustrare il fenomeno dell’ «inquinamento invisibile» direttamente sul corpo della persona interessata, convincendola poi che valeva la pena difendersi da tali minacciosi fenomeni per mezzo delle schermature Geoprotex® o degli altri prodotti Skudo® oggi disponibili sul mercato. Di lí a poco, la firma sul contratto di acquisto non ha mancato di arrivare spontanea e le due signore hanno portato a casa due fior di contratti da diverse migliaia di euro cadauno, per la soddisfazione di tutte le parti in causa.
Che cosa abbia fatto scattare nella testa del compratore la convinzione a volersi dotare delle schermature non lo sappiamo dire, in realtà. In tanti casi l’ uso della antenna periscopica potrebbe indurre il cliente a ritrarsi indietro, perché tale strumento rimane pur sempre un aggeggio non compiutamente scientifico e manipolabile dall’ operatore, sia nella buona sia nella cattiva fede. In altri casi invece ciò può fare la differenza perché l’ operatore, il consulente ambientale Edil Natura, può individuare in pochi secondi in via preliminare la presenza e la posizione corretta degli accumuli radioattivi nel corpo del soggetto, procedendo poi con il confermare la accuratezza della rilevazione per mezzo della prova dell’ acetilcolina, che potrà essere effettuata anche da altri, per bandire, nel caso ce ne fosse bisogno, ogni sospetto possibile di manipolazione o trucco da prestigiatori o «maghi» per spingere all’ acquisto di un prodotto che non sia valido e scientifico (non è il nostro caso, ovviamente).
Quindi, ci teniamo a precisare che l’ uso corretto della antenna periscopica è sempre di tipo non ufficiale, e ogni rilevazione effettuata con essa dovrebbe sempre essere corroborata da una prova diretta sulla persona interessata, qualora ciò sia possibile, fatta da parte di un altro operatore che non abbia alcun interesse nel confermare la veridicità di quanto rilevato ma al contrario la voglia smentire (scetticismo costruttivo), rimanendo sempre nell’ àmbito di una giusta dialettica tra chi compra e chi vende, ovviamente.
Chi scrive, quindi, raccomanda personalmente a tutti i colleghi o alle persone variamente interessate a questi argomenti di dotarsi al piú presto di questo strumento utilissimo grazie al quale è possibile in pochi istanti effettuare (tra l’ altro) le seguenti prove:
- rilevare la presenza sul corpo di chiunque, anche a distanza, di:
- accumuli radioattivi di tipo puntiforme
- tracce di scorrimento di acqua sotterranea in alveo libero
- onde anomale cerebrali causate da conflitto emozionale irrisolto
- punti dolore e linee dolore da trattare mediante cerotti o crema Skudo®
- rilevare la corrente elettrica nei muri
- riscontrare la influenza negativa di batterie elettriche o altri apparecchi elettromagnetici (telefonini eccetera)
- riscontrare le influenze negative di prodotti alimentari tossici
- riscontrare le influenze negative di farmaci inadatti o rimedî scaduti o fraudolenti
- riscontrare le influenze negative di particolari configurazioni o geometríe disarmoniche
- accertare i beneficî da derivarsi dall’ uso di particolari alimenti
- accertare i beneficî da derivarsi dall’ uso di rimedî e farmaci
- accertare i beneficî da derivarsi dall’ uso di amuleti o altri prodotti per il benessere
- accertare le potenzialità positive dei prodotti benèfici (in una scala da 1 a 5).
Vi sono poi tutta una serie di prove che si possono fare ma che esulano dalla nostra trattazione piú propriamente salutistica/ambientale e per ciò rimandiamo agli incontri dal vivo durante i quali ci si può sbizzarrire senza esporsi troppo in pubblico.
Per partecipare al prossimo incontro di apprendimento pratico sull’ uso della antenna periscopica di Lecher / Marconi / Limardo, contattare il titolare usando la pagina dedicata.




