I Cerotti Skudo® contro i sintomi da raffreddamento (una bomba!)

Personalmente non ho mai sofferto granché di sintomi influenzali ma sono costituzionalmente predisposto, a quanto pare, a prendere freddo alla testa.  Cioè, se mi càpita di non usare un berretto di lana di inverno per alcune ore all’ aperto, o al chiuso in un capannone non riscaldato, è facile che nei due giorni successivi io sviluppi un «raffreddore» che arriva lentamente anche se poi uno si copre e sta al caldo. 

Avevo studiato questa caratteristica consultando testi di Omeopatía quindici o vénti anni fa e il rimedio di elezione era stato individuato in Aconitum 30 CH, da prendere in granulini sottolinguali ogni poche ore appena arrivano i primi sintomi.  In questo modo, me la sono sempre cavata abbastanza bene senza che la febbre salisse oltre i 37 gradi centigradi per poi andarsene via in fretta, meno di ventiquattro’ ore.

Alcune settimane fa pur troppo mi capitò di dormire in una casa in cui il riscaldamento era stato spento diversi giorni prima e perciò le pareti erano fredde, circa 10 gradi o meno, e stupidamente non ho pensato di mettere qualcosa tra la testa e il muro che potesse proteggermi adeguatamente, se non la schermatura Geoprotex® per evitare i danni dai campi elettromagnetici.  E cosí ventiquattrore dopo mi sono ritrovato con il termometro che indicava 37 e poi il giorno dopo, non facendo niente per abbattere il problema dato che l’ Aconitum non lo avevo e non avevo nessuna intenzione andare in farmacia a prenderlo, la temperatura era arrivata a 38,2°C.

Piuttosto seccato della situazione, mi sono improvvisamente ricordato dei Cerotti Skudo® e cosí li ho súbito applicati secondo il metodo del protocollo base per il ripristino generale del sistema immunitario, una auto-terapía che tutti dovrebbero eseguire almeno una volta all’ anno per trenta giorni di fila per sfruttare 1) il beneficio dato dal riequilibrio costante dei dodici meridiani energetici (secondo la medicina tradizionale cinese) e 2) l’ annullamento di eventuali onde anomale cerebrali derivanti da conflitti emozionali irrisolti, oppure la normalizzazione di eventuali stati di ansia o di paura di ammalarsi.

Nel giro di circa cinque minuti, dopo avere bevuto un po’ d’ acqua in dominio di coerenza presa dalla bottiglia Skudo®, ho avvertito la sensazione netta di respirare meglio e infatti verso sera ho riscontrato che la febbre era già scesa a 37,0°C.

Il giorno dopo al mattino era risalita a 37,5°C e io ho messo una nuova serie di cerotti (due gialli e uno rosso) per continuare il trattamento che era stato cosí benèfico il giorno prima.  Alla sera la febbre era scesa di nuovo a 37,0.

Il terzo giorno ho riscontrato al mattino la stessa temperatura della sera precedente (37,0°C) e io ho cambiato nuovamente i tre cerotti applicandone di nuovi.  A fine giornata la temperatura corporea era scesa a 36,5°C per non risalire più nei giorni successivi (ho misurato ancora 36,0 o 36,5 qualche volta).

Devo precisare che non ho voluto correre rischi e sono stato in casa i primi due giorni, indossando anche le piastrine Skudo® sia ai piedi sia in testa, per mezzo di un leggero berretto di lana che mi ha tenuto costantemente al caldo con grande beneficio anche se l’ appartamento era normalmente riscaldato (18-20°C).

Nel pomeriggio del terzo giorno di uso dei cerotti Skudo® ho desiderato uscire per fare una passeggiata di circa due chilometri ad andatura sostenuta, grazie al fatto che c’ era il sole e avevo voglia di muovermi un po’.  Questo credo mi abbia dato un ottimo beneficio aggiuntivo perché non c’ erano scie chimiche per aria e nemmeno ho incontrato molta gente mascherata sul vialone e nel parco.

Ho continuato a usare i cerotti anche il quarto giorno ma poi li ho sostituiti con la Crema Skudo®, per risparmiare, rinunciando al cerotto rosso.  Desidero precisare che ho equipaggiato la casa dove abito di schermature Geoprotex® per cui durante tutte le ventiquattro’ ore sono sempre schermato dalle radiazioni sia telluriche sia artificiali e quindi almeno quella fonte di disturbo è annullata.

Resto a disposizione per chiunque abbia bisogno di consigli sull’ uso di questi prodotti di protezione ambientale e di benessere in questo periodo strano che non accenna ancóra a passare.



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