Riscí Giovanni Gatti Ieri ho visitato la città di Orvieto (e al ritorno mi sono fermato anche a Todi) percorrendo in tutto 10,3 km come evidenziato dalla applicazione «Salute» presente nel telefono (vedere foto schermo in coda). Ho bevuto circa 4,5 litri di Acqua Skudo® e il mio equipaggiamento stavolta era più completo perché avevo anche le piastrine Scudo® nelle scarpe. Avevo anche il cerotto Skudo® rosso applicato due dita sotto l’ombelico. In più, il copricapo di paglia con piastrina Scudo® già menzionato l’altro giorno.
NOTA: sia a Orvieto sia a Todi è attivo il 5G. Ho provato a verificare se mi dava noia senza il copricapo e ho visto che no, non mi dava noia: la coppia di piastrine Scudo® con il cerotto rosso mi rendevano immune facendo la prova del polso anche senza la protezione della testa. Quindi ognuno faccia i suoi controlli personali per vedere quale livello di protezione gli è piú congeniale.
La celeberrima cattedrale di Orvieto. 
Interno di una cantina del quattordicesimo secolo. 
Todi, piazza del Popolo. 
Statistiche telefoniche.
PIASTRINE SCUDO®: la loro presenza sotto ai piedi garantisce un migliorato equilibrio nel camminare proteggendo il corpo dai campi elettromagnetici artificiali in modo piú integrato. Uno ha più energia e infatti io non ho avuto bisogno di fare un sonnellino nel pomeriggio come era invece accaduto a Perugia. A mio avviso, chiunque faccia esercizio fisico regolare dève indossare queste protezioni perché i beneficî ottenuti superano di gran lunga il costo finanziario (circa 7 centesimi al giorno).
