Sei simpatico o para-simpatico?

Tra le tante diavoleríe escogitate dal professor Limardo nel cercare di fare comprendere al grande pubblico l’ importanza dell’ argomento dell’ inquinamento invisibile vi è quella della prova della alternanza dello stato simpatico con quello para-simpatico a seconda di dove uno staziona e se è protetto o meno dalle influenze negative che lo circondano.

Questa prova ha dell’ incredibile e si ricollega curiosamente a un gesto che tanti di noi fanno spontaneamente qualora le condizioni ce lo impongano, sebbene inconsciamente.  Mi riferisco a quando noi involontariamente appoggiamo la mano sulla fronte, scegliendo di volta in volta di farlo in uno dei due modi: 

  1. appoggiando il palmo, come per dire «Mannaggia al diavolo, mi son scordato di chiudere il gas!», oppure
  2. appoggiando il dòrso, come quando uno è stanco e sfinito e ha bisogno di levarsi il sudore dalla fronte (qui una locuzione adatta potrebbe essere: «Puttanica, che fatica!»).

Prima di due o tre anni fa nessuno sapeva che la reazione dell’ organismo a questi gesti ha precisi significati quantistici collegati ai punti di agopuntura secondo la medicina tradizionale cinese, in un intreccio interdisciplinare di influenze che noi oggigiorno possiamo mettere a frutto documentandoci e decidendo, di conseguenza, di fare la cosa giusta proteggendoci e consentendo al nostro corpo di funzionare al meglio in ogni condizione.

Ma per trattare l’ argomento, sarebbe bene assistere a questo filmato spontaneo tratto da un corso che il professor Limardo ha svolto di recente (maggio 2022) per dimostrare il fenomeno e offrire una soluzione per rimediare al problema.

Come si vede, la reazione dell’ organismo alla prova dell’ acetilcolina varia secondo come noi poggiamo la mano sulla fronte, se di palmo o di dòrso, e come siamo immersi nei campi elettromagnetici oppure siamo influenzati dalle radiazioni telluriche puntiformi (raggi gamma) oppure tracciate (vene d’ acqua sotterranee in alveo libero).  In tutti questi casi, la reazione è sempre di tipo simpaticotonico, cioè l’ organismo è sempre in uno stato di iper-attività forzata non dovuta a esigenze di salvaguardia della vita (reazione del «combatti-o-fuggi») bensí a esigenze piú subdole e dovute ad agenti non fisiologici che a lungo andare ci esauriscono e ci stancano, prendendoci alla sprovvista perché la sensazione di malessere potrebbe anche rimanere a lungo inconscia e scavare nel profondo fin quando poi magari è troppo tardi e la patología che ha causato il problema è diventata difficile da curare.

Riassumendo:

  1. In condizioni di equilibrio psicofisico non perturbato da agenti di inquinamento invisibile si ottiene quanto ségue:
    1. poggiando il palmo sulla fronte, il polso tiene, lo stato è simpaticotonico ed è giusto che sia cosí (simpaticotonía fisiologica)
    2. poggiando il dòrso sulla fronte, il polso non tiene, lo stato è vagotonico (che è un altro modo per dire che si è attivata la risposta para-simpatica del sistema nervoso autonomo) ed è giusto che sia cosí (vagotonía fisiologica).
  2. In condizioni di dis-equilibrio psicofisico perturbato da agenti di inquinamento invisibile si ottiene quanto ségue:
    1. poggiando il palmo sulla fronte, il polso tiene, lo stato è simpaticotonico ed è giusto che sia cosí (simpaticotonía fisiologica in presenza di perturbazione)
    2. poggiando il dòrso sulla fronte, il polso tiene lo stesso, lo stato è simpaticotonico laddove dovrebbe essere vagotonico (simpaticotonía patologica).

Da dove viene la perturbazione?

Gli agenti di perturbazione che possono indurre un falso stato simpaticotonico laddove sarebbe fisiologico invece ottenere uno stato vagotonico potrebbero essere i seguenti:

  1. radiazione puntiforme di tipo gamma che attraversa il soggetto quando è sdraiato nel letto e desidera dormire
  2. radiazione tracciata di tipo gamma, come sopra
  3. campi elettromagnetici presenti dietro la testa del soggetto sdraiato, i quali disturbano il funzionamento della ghiandola pineale inducendo lo stato simpaticotonico laddove invece fisiologicamente si avrebbe quello vagotonico
  4. radiodiffusione con protocollo «5G» a effetto nebbia
  5. radiodiffusione con protocollo «4G» (o inferiore) se si viene colpiti normalmente a un’ onda portante
  6. interferenze dovute a oggetti «maligni» quali altri prodotti a base di magnetini squilibrati applicati al corpo, disegni radionici su vestiti o lenzuola/coperte, immagini diaboliche spacciate per sacre, e cose del genere, altri prodotti venduti da operatori senza scrupoli che non sanno quello che fanno, eccetera

Nei casi a), b) c) d) e) si può ovviare al fenomeno proteggendosi con i prodotti Geoprotex® e Skudo®, posizionandoli in modo corretto come da istruzioni fornite dalla ditta, e salvaguardandone la integrità al fine di garantirne la piena funzionalità.

Nel caso f), l’ unica soluzione è eliminare l’ agente disturbatore, staccandolo dal corpo oppure disattivandolo o rimuovendolo dalla stanza da letto, nei casi piú estremi e perniciosi.

CONCLUSIONE

La verifica della presenza del fisiologico stato vagotonico (attivazione del sistema autonomo parasimpatico) quando il dòrso della mano viene appoggiato, facendo bene aderenza, alla base della fronte (terzo occhio) risulta essere oggigiorno la prova pratica piú efficace per scoprire se la persona in esame è sottoposta o meno all’ inquinamento invisibile che ne mina alla base la buona salute, sebbene non tutti i soggetti risultino essere ugualmente sensibili a tali influenze, essendo che però chi non sente niente è anche quel tipo di persona piú a rischio, in quanto che un domani che dovesse accorgersi del problema potrebbe essere «troppo tardi», anche se noi questo non lo possiamo dire ma lo lasciamo come semplice provocazione intellettuale per mettere alla prova il libero arbitrio del lettore.

PER APPROFONDIRE

La mia casa editrice ha pubblicato un paio di anni fa un libro del Dott. L. Wilson che parla di «saunaterapía» nel quale viene discusso lungamente il Sistema Nervoso Autonomo nelle sue due branche, quella simpatica e quella para-simpatica.

È sicuramente una lettura interessante per tutti coloro che si sentano attratti da questi argomenti.

Saunaterapía



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